martedì 19 maggio 2015

Recensione di "Vanishing Girls - Ragazze che scompaiono" di Lauren Oliver

Cari visitatori della Tana,
come promesso, oggi il blog torna all'ordinaria amministrazione.
Lo so, è Martedì e oggi dovrebbe essere giornata da Top Ten, ma ho almeno quattro o cinque recensioni in arretrato, quindi senza indugio oggi voglio parlarvi di Vanishing Girls - Ragazze che scompaiono di Lauren Oliver.



Il romanzo è uscito il 14 Maggio per Safarà Editore e costa € 18. Le pagine sono 320.

TRAMA:
Dara e Nick erano inseparabili prima che un terribile incidente lasciasse il bellissimo viso di Dara sfigurato, allontanando irrimediabilmente le due sorelle. Quando Dara scompare il giorno del suo compleanno, Nick pensa che la sorella si stia prendendo gioco di tutti per vendicarsi di un destino insostenibile e crudele. Ma quando anche un’altra bambina di soli nove anni, Madeline Snow, svanisce nel nulla, Nick si convince sempre di più che le due sparizioni siano collegate; e quanto più Nick scopre della sua enigmatica sorella e della doppia vita che conduceva prima dell’incidente, meno è sicura di voler conoscere la verità. Tuttavia oramai la posta in gioco si fa sempre più alta, mentre gli eventi la spingono verso un passato perduto e un futuro impossibile, animati dalla volontà di svelare il legame apparentemente insondabile tra le due ragazze che scompaiono. In questo romanzo acuto e coinvolgente Lauren Oliver crea un mondo di intrighi, perdite e sospetti mentre due sorelle cercano di trovare il doppio filo che lega indissolubilmente le loro stesse vite.


LA MIA OPINIONE
Pur conoscendo Lauren Oliver di fama da molto tempo, non mi ero mai cimentata nella lettura di uno dei suoi romanzi.
Quando Safarà Editore mi ha dato la possibilità di leggere Vanishing Girls non ho esitato ad accettare. Anche se inizialmente la trama di questo romanzo non mi aveva detto molto, ero curiosa di scoprire di più su Nick e Dara e sul loro rapporto.

Dara e Nick Warren sono sorelle e sono molto legate, finché in una notte al'inizio della primavera non hanno un incidente d'auto. Le due riescono a salvarsi, ma sul viso di Dara rimangono delle cicatrici che la sfigurano. Visto che Nick era alla guida, Dara riversa la colpa dell'incidente su di lei, e le due si allontanano irrimediabilmente.
Con un balzo temporale che ci porta fino all'estate, scopriamo che le due sorelle sono sempre più lontane, tanto che nemmeno si parlano. Dara è troppo occupata a crogiolarsi nel dolore per aver perso la sua bellezza e la sua solarità, mentre Nick deve affrontare giorno dopo giorno il terribile senso di colpa per quello che è successo.
La spaccatura tra le due sembra insanabile, e certo i genitori delle due, troppo presi dai loro problemi, non le aiutano.
La famiglia Warren vive in una cittadina tranquilla, finché una sera Madeline Snow, una bimba di appena nove anni, scompare dall'auto della sorella.
Quando pochi giorni dopo anche Dara scompare, la sera del suo compleanno, Nick viene assalita da un dubbio: e se le due sparizioni fossero collegate?
Vanishing Girls è un mistery psicologico che, devo ammettere, non mi ha catturata subito.
Prima di tutto, perché la struttura non è lineare: oltre al doppio PoV di Nick e Dara, troviamo diversi salti temporali ed integrazioni tramite articoli di giornale che riguardano la scomparsa di Madeline Snow e alcune pagine dal diario di Dara, che nella prima parte sono difficili da collegare tra di loro. Ma man mano che si va avanti, la storia comincia a scorrere più fluida e i pezzi del puzzle che l'autrice costruisce in questo romanzo cominciano ad andare a posto da soli.

Capiamo sin da subito quanto profondo fosse il legame tra Nick e Dara, anche se sono due persone molto diverse caratterialmente.
Nick è una ragazza tranquilla, pacata, che non ama attirare l'attenzione, al contrario di Dara, che è molto sicura di sé e ama farsi notare.
Tra le due, anche prima dell'incidente, c'è però un rapporto controverso a causa di Parker, il migliore amico di Nick che inizia ad uscire con Dara.
Proprio a causa di questo sconvolgimento nell'assetto dei rapporti fra i tre, il legame tra le due sorelle comincia ad incrinarsi e i silenzi a diventare più delle parole.
Tutto cambia dopo l'incidente però, quando Nick tenta in tutti i modi di recuperare almeno una parte del legame con Dara, mentre lei continua ad allontanarla. Capiamo quanto forte sia la volontà di Nick di cambiare le cose tra di loro soprattutto quando Dara scompare e lei non si ferma davanti a nulla pur di ritrovarla, nemmeno quando è di fronte al pericolo e scopre della doppia vita che la sorella conduceva prima dell'incidente.
Vanishing Girls è un romanzo molto intenso, anche se per ingranare ci mette un po'.
La Oliver ha un'ottima penna e sa come mettere su carta i turbamenti adolescenziali, i sentimenti forti e soprattutto a descrivere il legame profondo e alo stesso tempo complicato che può esistere tra due sorelle, fatto di complicità ma anche di rivalità, ma che non cede davanti a nulla.
Attraverso le pagine di questo romanzo scopriamo le vite di due sorelle adolescenti e le capiamo fin nel profondo.
La Oliver ha uno stile ben equilibrato, che è allo stesso tempo diretto per esigenze di genere, ma che non rinuncia ad un tocco di poesia nei passaggi più introspettivi.

A me questo romanzo ha regalato tante emozioni, tanto che non sono riuscita a staccarmi dalle pagine, soprattutto nella seconda parte, ma allo stesso tempo mi ha turbata e non solo per il finale, che arriva inaspettato ed è come un pugno nello stomaco, ma soprattutto perché a conti fatti parla soprattutto della difficoltà dei rapporti tra sorelle, in famiglia e tra amici dopo che questi vengono incrinati da eventi gravi, com'è appunto l'incidente che ha coinvolto Dara e Nick.
E' un romanzo in cui conosciamo i molti e diversi aspetti di questi rapporti, dai migliori ai peggiori e che sicuramente lascia il segno soprattutto per questo.
Una lettura che vi consiglio soprattutto se state cercando uno YA diverso e che non si fermi alla superficie, ma che vi faccia scoprire i segreti che l'animo umano può nascondere.



Il mio voto per questo romanzo è quattro riccetti!

12 commenti:

  1. Anche io l'ho letto e confermo che il finale è davvero un pugno allo stomaco...mi è piaciuto davvero molto ed è stato il mio esordio letterario con la Oliver! Ciao Maria

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    1. E' un romanzo molto particolare davvero, io l'ho apprezzato tanto.

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  2. Anch'io come te non ho letto nulla dell'autrice, conoscendola però di fama.... Mi incuriosisce molto il romanzo, seppur la narrazione poco lineare e con salti temporali mi spaventino un po', ultimamente sono inceppata in molte letture così e a lungo andare mi deconcentro :/ per il resto però mi ispira moltissimo *_*

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    1. La narrazione non lineare capisco benissimo possa essere un po' problematica da seguire, ma posso assicurarti che in questo caso basta lasciarsi "trasportare" un po' dalla storia, poi tutti i collegamenti sono automatici :)

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  3. Perdona il commento off-topic ma c'è una cosa per te: http://ameliamalory.blogspot.it/2015/05/boomstick-award.html

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  4. Sapevo che non dovevo leggere la tua recensione. >.< Ora ho voglia di dire ad Ang di darmi il libro e devo trattenermi... u.u
    La mia esperienza con la Oliver (te l'avevo già detto, lo so) si ferma a E finalmente ti dirò addio che ho letto praticamente tre anni fa, nel frattempo avrei voluto leggere Delirium, ma si sa come vanno queste cose...
    Ricordo bene, però, l'abilità della Oliver nel restituire i tormenti adolescenziali, anche se, non solo per la sfumatura thriller, in questo romanzo mi sembra che ci sia qualcosa di più.
    Sono curiosissima di scoprire quello che tu non hai potuto rivelarci! >.<

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    1. Anch'io mi sono ripromessa un sacco di volte di leggere qualcosa della Oliver, ma questa è stata la prima vera occasione in cui mi sono messa d'impegno.
      La Oliver è davvero molto brava nel trattare i turbamenti adolescenziali, i segreti, quei pensieri tenuti nascosti...
      Non avendo letto altro di suo questo è stato un aspetto che sicuramente mi ha colpita, adesso sono proprio curiosa di scoprire qualcun altro dei suoi libri *^* E finalmente ti dirò addio potrebbe essere una buona scelta, credo che lo prenderò per l'estate!

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    2. Ang tanto non ti lascia il libro! :P
      Soprattutto dopo questa recensione. So cosa leggere dopo La corsa delle onde, muahahahahahah!
      Davvero, ora ho una curiosità addosso incredibile. o.o Voglio sapere. u.u

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    3. Sono felice di averti incuriosita :3
      E sii buona, quando hai finito passa il libro ad Am!

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  5. Complimenti per la recensione! :) Io di questa autrice avevo già letto Delirium, che non mi era piaciuto per niente, ma questo mi ispirava lo stesso (anche perché è di un altro genere) e adesso sono davvero curiosa di leggerlo :)

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  6. Recensione molto interessante; il libro mi intriga molto, ma per adesso aspetterà!

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  7. Ciau!
    Finalmente anche io posso dare il mio parere su questo libro ( la mia inter(re)view qui ): è semplicemente bello. Il rapporto malato di Dara e Nick mi ha stregato! Inoltre solo io l'ho trovato scritto molto molto bene?
    (Che poi parliamo del finale? SHOCK!! o.o)
    Bellissima recensione!
    Rainy

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